“Fire in my mouth” è un concerto per orchestra accompagnato da un coro di quaranta donne e da uno schermo che proietta video originali degli anni ’10 del 1900.
Scritto da Julia Wolfe è la narrazione dell’ incendio avvenuto nel 1911 nella vecchia fabbrica di camicie che si trovava vicino a Washington square e dove sono morte quasi 150 persone, quasi tutte donne sottopagate e immigrate, italiane del sud o ebree dell’est Europa.
Emozionate, energico, originale e pieno di talento, mi è piaciuto tantissimo!